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Indolenzimento muscolare: cause, rimedi e strategie di prevenzione

Immagine del redattore: Run RitualRun Ritual
Indolenzimento muscolare immagine uomo corpo muscoli e scheletro

Introduzione

L’indolenzimento muscolare è una condizione comune che colpisce gli atleti e chi pratica attività fisica intensa o non abituale. Spesso associato ai DOMS (Delayed Onset Muscle Soreness), si manifesta con dolore e rigidità muscolare nelle ore successive all’allenamento.

Ma cosa causa l’indolenzimento muscolare? È possibile prevenirlo? Quali sono i migliori rimedi per alleviare il fastidio e accelerare il recupero?

In questo articolo troverai tutte le risposte per gestire l’indolenzimento muscolare in modo efficace, con consigli pratici basati su evidenze scientifiche.


Cause dell’indolenzimento muscolare

L’indolenzimento muscolare non è causato dall’accumulo di acido lattico, come spesso si crede, ma da microlesioni delle fibre muscolari provocate da esercizi intensi, soprattutto se coinvolgono contrazioni eccentriche (dove il muscolo si allunga sotto tensione, ad esempio nella corsa in discesa o negli squat).

Alcuni fattori che aumentano il rischio di DOMS:

  • Allenamenti nuovi o più intensi del solito.

  • Esercizi eccentrici o pliometrici.

  • Scarsa preparazione muscolare e mancanza di riscaldamento adeguato.

  • Recupero insufficiente tra un allenamento e l’altro.


Sintomi dell’indolenzimento muscolare

L’indolenzimento muscolare si manifesta generalmente tra le 12 e le 48 ore dopo l’allenamento, con sintomi quali:

  • Dolore muscolare diffuso o localizzato.

  • Sensazione di rigidità e tensione.

  • Difficoltà nei movimenti articolari.

  • Riduzione temporanea della forza muscolare.

  • Gonfiore leggero e ipersensibilità al tatto.

Questi sintomi raggiungono il picco nelle prime 48-72 ore e si risolvono progressivamente nei 5-7 giorni successivi.


Come prevenire l’indolenzimento muscolare

Per ridurre il rischio di indolenzimento muscolare, è fondamentale adottare strategie preventive:

  • Riscaldamento adeguato: una fase di attivazione muscolare prima dell’allenamento migliora la circolazione e la preparazione neuromuscolare.

  • Incremento graduale dell’intensità: aumentare progressivamente carichi e volumi di allenamento aiuta i muscoli ad adattarsi senza traumi eccessivi.

  • Recupero attivo: praticare sessioni leggere di corsa, nuoto o stretching aiuta a ridurre la rigidità post-allenamento.

  • Idratazione e alimentazione corrette: consumare proteine e carboidrati post-allenamento favorisce la riparazione muscolare.


Migliori rimedi per alleviare l’indolenzimento muscolare

Se il dolore muscolare post-allenamento è già presente, esistono strategie efficaci per accelerare il recupero:

  • Massaggi e rulli miofasciali: migliorano il flusso sanguigno e rilassano i muscoli contratti.

  • Impacchi caldi o crioterapia: il caldo aiuta il rilassamento muscolare, mentre il freddo riduce l’infiammazione.

  • Bagni con sali di Epsom: ricchi di magnesio, favoriscono il rilassamento muscolare.

  • Stretching statico leggero: migliora la flessibilità e riduce la sensazione di rigidità.

  • Assunzione di integratori naturali: omega-3, curcuma e magnesio possono supportare il recupero.


Errori da evitare nel trattamento dell’indolenzimento muscolare

  • Evitare il riposo totale: un’attività leggera favorisce il recupero più di un’immobilità completa.

  • Evitare farmaci antinfiammatori senza necessità: possono ridurre la risposta adattativa muscolare.

  • Non eseguire esercizi a freddo: allenarsi senza riscaldamento aumenta il rischio di infortuni.


Conclusione

L’indolenzimento muscolare è una risposta naturale del corpo all’esercizio fisico intenso. Anche se può essere fastidioso, con le giuste strategie è possibile prevenirlo e gestirlo in modo efficace.


 
 
 

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