Dolore al fianco destro sotto le costole: guida approfondita per il runner
- Run Ritual
- 17 apr
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 20 ago
Il dolore al fianco destro sotto le costole è un fastidio molto comune tra i runner. Spesso viene liquidato come “semplice fitta”, ma in realtà può avere origini diverse e, se trascurato, rischia di condizionare la corsa o addirittura fermarla. La zona coinvolge strutture muscolari, respiratorie e digestive: dal diaframma al fegato, fino al colon. Saper distinguere la natura del dolore è fondamentale per capire se si tratta di un disturbo passeggero o di un campanello d’allarme. In questa guida analizziamo cause, sintomi e soluzioni pratiche, con un approccio tecnico e applicabile subito ai tuoi allenamenti.
Perché compare il dolore al fianco destro durante la corsa?
Le cause principali si dividono in tre gruppi: muscolari, respiratorie e digestive. La più comune è la respirazione superficiale. Quando corri intensamente o con ritmo irregolare, il diaframma può andare in spasmo e generare una fitta acuta sotto le costole. Questo è il classico “crampo diaframmatico nella corsa”, che colpisce soprattutto i principianti o chi non allena la respirazione diaframmatica.
Anche la digestione incompleta è un fattore determinante. Correre dopo pasti abbondanti o troppo vicini all’allenamento genera pressione nello stomaco e nell’intestino, ostacolando la dinamica respiratoria. Se a questo si aggiunge un’idratazione scorretta (troppa acqua tutta insieme o troppo poca), il rischio di fitte al fianco aumenta notevolmente.
Infine, in alcuni casi il dolore è collegato a condizioni croniche come il colon irritabile, che peggiora con lo sforzo a causa della maggiore motilità intestinale. Questo porta a dolore costante e gonfiore addominale, con impatto diretto sulla prestazione.
Cause, sintomi e gravità per il runner
Ecco una panoramica per distinguere meglio le situazioni più comuni:
Causa | Sintomi | Gravità per il runner |
Respirazione superficiale | Fitta acuta e intermittente | Bassa |
Digestione incompleta | Dolore costante, gonfiore | Media |
Idratazione scorretta | Crampi e fitte sotto le costole | Media |
Colon irritabile | Dolore persistente e gonfiore addominale | Alta |
Dolore al fianco destro alto e basso: differenze da conoscere
La localizzazione è un dettaglio importante. Il dolore al fianco destro alto coinvolge spesso fegato e cistifellea. Una corsa intensa può affaticare il fegato, soprattutto se la dieta è ricca di grassi e povera di fibre. Non è un dolore grave nell’immediato, ma merita attenzione nel lungo periodo.
Il dolore al fianco destro basso, invece, è più legato a intestino e appendice. In presenza di dolore persistente e crescente, accompagnato da nausea o febbre, non va ignorato: in questi casi occorre interrompere subito la corsa e rivolgersi al medico.
Come distinguere i diversi tipi di dolore
Per aiutarti a riconoscere rapidamente le situazioni, ecco una sintesi utile:
Tipo di dolore | Possibile causa | Cosa fare subito |
Fitta acuta e breve | Contrattura diaframmatica | Rallenta, respira profondamente |
Dolore costante e diffuso | Digestione o idratazione scorretta | Riduci ritmo, idratati a piccoli sorsi |
Dolore forte e persistente | Colon irritabile o organi interni | Fermati e consulta un medico |
Colon irritabile e running: una convivenza complessa
Il colon irritabile è uno dei disturbi più difficili da gestire per chi corre. L’infiammazione intestinale amplifica la motilità durante la corsa, portando a dolori sotto le costole e senso di gonfiore. La gestione è soprattutto dietetica: prima di correre scegli alimenti leggeri, digeribili e poveri di fibre irritanti. Evita latticini, fritti, bevande gassate e alcolici nelle 24 ore precedenti una gara. Con piccoli accorgimenti alimentari puoi ridurre l’impatto del colon irritabile sulla corsa.
Strategie pratiche durante la corsa
Quando avverti il dolore, non fermarti di colpo. Rallenta il passo, concentra la respirazione sul diaframma e piegati leggermente verso il lato opposto al dolore. Questo aiuta a rilassare i muscoli intercostali e ridurre lo spasmo. Nelle gare, la gestione va ancora più pianificata: se sai di soffrirne, cura molto i tempi dei pasti e la respirazione fin dal riscaldamento.
Segnali di allarme: quando fermarsi
Non tutti i dolori sono uguali. Se il dolore diventa molto intenso, peggiora col passare dei minuti e si associa a sintomi come febbre, nausea, vomito o urine scure, è necessario fermarsi e richiedere assistenza medica. In questi casi il problema potrebbe essere legato al fegato, alla cistifellea o ad altre patologie interne che richiedono valutazione clinica.
Running in gravidanza e dolore al fianco destro
Nelle donne in gravidanza il dolore sotto le costole è spesso legato alla compressione degli organi interni. In questi casi valgono regole chiare: correre solo a intensità moderata, idratarsi correttamente e fermarsi al primo dolore intenso. Sempre dopo parere medico.
Alimentazione e idratazione preventiva
Mangia almeno due ore prima della corsa, scegliendo snack semplici come banana, pane tostato con miele o frutta secca. L’idratazione va gestita a piccoli sorsi durante la giornata, evitando di bere troppo tutto insieme poco prima dell’allenamento. Questo riduce il rischio di fitte e gonfiori.
Esercizi e prevenzione
La prevenzione passa dalla respirazione diaframmatica quotidiana (5 minuti al giorno), dallo stretching degli obliqui e dal rinforzo del core. Plank, side plank e varianti sono esercizi fondamentali per stabilizzare la zona addominale e prevenire dolori.
FAQ
Perché sento una fitta improvvisa al fianco destro quando corro?
La causa più comune è una contrattura del diaframma dovuta a respirazione superficiale. Non è grave: basta rallentare, respirare a fondo e il dolore tende a sparire.
Quando il dolore al fianco destro è un campanello d’allarme serio?
Se il dolore è persistente, peggiora col tempo ed è associato a sintomi come febbre, nausea o urine scure, non va ignorato. In questi casi la corsa va interrotta e serve una valutazione medica per escludere problemi al fegato, alla cistifellea o all’appendice.
Conclusioni
Il dolore al fianco destro sotto le costole non va banalizzato. Spesso è un fastidio passeggero, ma altre volte nasconde condizioni che richiedono attenzione. Imparare a riconoscere i sintomi e intervenire in modo mirato è la chiave per continuare a correre senza rischi. Con un approccio preventivo su respirazione, alimentazione e rinforzo muscolare puoi ridurre al minimo questo problema e correre più leggero, con maggiore sicurezza e continuità.
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