Stretching post corsa: guida per il runner moderno
- Run Ritual
- 2 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
Perché lo stretching post corsa non é un optional
Durante la corsa, i muscoli si contraggono ripetutamente in modo concentrico e a volte eccentrico. Questo produce un inevitabile accorciamento temporaneo delle fibre e delle catene fasciali.Lasciarli “contratti” dopo l’allenamento significa predisporre il corpo a:
rigidità articolari
asimmetrie funzionali
compensi posturali
👉 Lo stretching post corsa, eseguito in modo mirato, ristabilisce l’equilibrio tensione-lunghezza, facilita la reidratazione delle fasce muscolari e migliora l’allineamento biomeccanico del passo.

Stretching dopo la corsa: benefici osservabili (subito e nel tempo)
✅ Effetti immediati:
Rilascio muscolare e calo della sensazione di tensione
Attivazione del sistema parasimpatico (rilassamento e lucidità)
Miglior recupero post corsa, anche mentale
🔁 Effetti cumulativi (settimana dopo settimana):
Maggiore escursione articolare (soprattutto anche e caviglie)
Migliore economia di corsa grazie a catene muscolari meno “frenate”
Riduzione del rischio di tendiniti o sovraccarichi
Abbina lo stretching post corsa a una respirazione lenta e diaframmatica per massimizzare l’effetto vagale.
Defaticamento + stretching: in che ordine farli e come adattarli al carico
Non tutti gli allenamenti richiedono lo stesso tipo di defaticamento. Ecco una guida pratica:
Allenamento | Fase defaticamento consigliata | Tipo di stretching post corsa |
Corsa lenta (50-60') | 5' camminata + stretching statico | Tenute 30–45 sec, respiro calmo |
Ripetute / Medi | 10' jogging lento | Stretching breve e selettivo |
Lungo o Trail >90' | 10' camminata, poi stretching a parte | Prima breve, poi 2ª sessione serale |
📌 Sequenza ottimale:
Camminata defaticante
Idratazione + calo battito
Stretching post allenamento
I 5 esercizi fondamentali di stretching gambe post allenamento
Muscolo | Esercizio | Focus tecnico |
Polpacci | Spinta contro parete | Talloni a terra, ginocchio esteso |
Ischiocrurali | Piegamento in avanti da seduto | No curva lombare, petto aperto |
Quadricipiti | Presa alla caviglia in piedi | Ginocchia unite, bacino neutro |
Glutei / piriforme | “Figura a 4” da supino | Ginocchio lontano dal petto |
Flessori dell’anca | Affondo statico con busto alto | Gluteo posteriore attivo |
➡️ Mantieni ogni posizione per almeno 30-45 secondi, respirando lentamente.Ripeti 2 volte per ogni lato.
Stretching prima o dopo corsa? Risposte dal sistema neuromuscolare
Prima di correre:🔸 Lo stretching statico riduce la reattività → sconsigliato🔸 Usa esercizi dinamici: slanci, affondi camminati, circonduzioni
Dopo la corsa:✅ Stretching statico profondo✅ Favorisce rilascio muscolare e recupero fasciale
Regola d’oro: Stretching dinamico prima. Stretching statico dopo.
Stretching dopo camminata o corsa leggera: ha ancora senso?
Assolutamente sì. Anche le sessioni leggere generano tensioni, soprattutto se:
corri su terreno duro o in salita
hai muscoli già rigidi
ti alleni dopo molte ore seduto
🎯 Routine base per post-camminata:
Polpacci → 30 sec
Glutei → 30 sec
Psoas → 30 sec
Schiena bassa → 30 sec
Stretching prima vs dopo la corsa
Fase | Obiettivo fisiologico | Tipo di stretching | Quando farlo | Beneficio atteso | Da evitare se... |
Prima della corsa | Attivare le catene muscolari | Dinamico (attivo) | Dopo riscaldamento leggero | Migliora mobilità, riduce rischio stiramenti | Si fa stretching statico (rallenta i riflessi) |
Dopo la corsa | Ristabilire lunghezza e rilassamento musc. | Statico (passivo, tenute) | Dopo defaticamento | Riduce tensioni, favorisce recupero e simmetria | Lo si forza troppo su muscoli esausti |
🔧 Nota tecnica:Lo stretching dinamico stimola il riflesso miotatico inverso → prepara il corpo allo sforzo.Lo stretching statico agisce sul riflesso di rilasciamento → rilassa il tono post attività.
Quando fare stretching post corsa: subito vs più tardi
Momento | Vantaggi principali | Svantaggi / attenzioni | Quando è preferibile |
Subito dopo la corsa | Muscoli caldi → maggiore elasticità | Se troppo stanco, rischio eccesso tensione | Dopo corsa leggera, giornate senza carichi |
30-60 min dopo | Muscoli meno affaticati, più ricettivi al rilascio | Rischio raffreddamento → fare mobilità prima | Dopo lunghi, ripetute, trail |
La sera / giorno dopo | Migliora recupero globale, qualità del sonno | Meno risposta fasciale immediata | Recupero attivo, flessibilità a lungo termine |
📌 Consiglio tecnico RunRitual:
Dopo corsa intensa: cammina, idratati, mangia, poi fai stretching.
Dopo corsa leggera: stretching anche subito, ma non oltre i 10-15 minuti.
Riscaldamento vs stretching: errori da evitare prima di correre
Riscaldamento per corsa = attivazione graduale del corpoStretching statico pre corsa = errore comune da evitare
Esempio di riscaldamento pre corsa efficace:
5’ camminata veloce
5’ corsetta + mobilità dinamica (anche, spalle, colonna)
2-3 allunghi brevi
Il riscaldamento prima della corsa non è stretching: è progressione.
Stretching runner: come personalizzarlo in base al tuo livello
Livello | Obiettivo primario | Indicazioni |
Principiante | Conoscere il corpo, rilassarsi | Routine semplice, globale |
Intermedio | Migliorare mobilità mirata | Stretching su zone problematiche |
Avanzato | Recupero + simmetria funzionale | Test + PNF + tecniche avanzate |
Corsa defaticante + stretching: la strategia del “giorno dopo”
Il giorno successivo a un lungo o una gara è spesso trascurato.Ma è strategico per consolidare il recupero e prevenire infortuni.
📌 Protocollo consigliato:
20-30' corsa in Z1 o camminata sportiva
Stretching per le gambe → selettivo e controllato
Eventuale uso di foam roller o tecniche di mobilità
È in questa fase che si lavora sulla longevità atletica.Chi cura il defaticamento gambe il giorno dopo corre di più, meglio e più a lungo.
Conclusione
Il vero runner non finisce l’allenamento al bip del GPS.Finisce dopo lo stretching.Lo stretching post corsa, se fatto bene e con costanza:
migliora la performance indirettamente
riduce il rischio di fastidi cronici
restituisce equilibrio e consapevolezza al corpo
Farne un rituale è il miglior investimento che puoi fare per il tuo futuro podistico.
Comentarios