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Run Ritual

Unghie nere nei runner: cause, prevenzione e recupero

Aggiornamento: 6 giorni fa

Quando un corridore si trova con un'unghia scura, non è mai un dettaglio trascurabile. È un segnale preciso: qualcosa nella dinamica del passo, nello spazio interno della scarpa o nella gestione del carico sta generando microtraumi ripetuti. Molti runner si sentono frustrati e preoccupati, temendo che questo problema possa compromettere le prestazioni o addirittura costringerli a fermarsi. Nella maggior parte dei casi parliamo di un ematoma subungueale, cioè sangue intrappolato sotto la lamina, provocato da impatti continui tra punta del piede e tomaia. Lo vedo spesso negli atleti che seguo: la punta dell’avampiede lavora sotto pressione, il piede avanza leggermente a ogni appoggio, i capillari cedono e il colore cambia. Non è un problema estetico: è biomeccanica allo stato puro.


Il dettaglio più importante è capire perché succede. In discesa il piede scivola avanti anche con scarpe perfette; nei lunghi, dopo 40–60 minuti, il piede si gonfia fisiologicamente e lo spazio in punta cambia; in condizioni di caldo il tessuto diventa più fragile, mentre con il freddo la sensibilità cala e gli impatti diventano secchi e meno percepiti. È da questa osservazione dei piccoli segnali che nasce il metodo RunRitual: leggere ciò che il piede comunica e trasformarlo in efficienza. Anche un’unghia nera racconta una storia


Le unghie nere e la perdita dell'unghia nella corsa

Le cause reali nei runner: ciò che vedo sul campo


Il 90% delle unghie nere nasce da tre meccanismi che si sommano nel tempo.

Micro-scivolamento del piedeIn discesa, o nelle ultime fasi del lungo, il piede avanza di pochi millimetri a ogni appoggio. È sufficiente per colpire ripetutamente la tomaia.


Lunghezza e forma dell’unghiaMolti runner credono di tenerle corte, ma spesso superano il margine fisiologico. Anche un paio di millimetri in più aumentano la leva.


Scarpa perfetta… ma solo a inizio corsaDopo 10–12 km il piede aumenta di volume del 3–8%. Ciò che era comodo diventa compressivo.


Condizioni meteoCaldo: capillari più fragili, maggiore attrito, piede più gonfio.Freddo: sensibilità ridotta, impatto più secco, percezione alterata del trauma.


Differenziare trauma, fungo e trauma cronico

Come coach, distinguo tre situazioni molto diverse tra loro: trauma acuto, trauma cronico, infezione fungina. Riconoscerle è fondamentale per impostare il recupero corretto.


Tabella – Come riconoscere la causa

Situazione

Aspetto

Dolore

Evoluzione

Azione consigliata

Trauma acuto

Nero/viola uniforme

Sì nelle prime 48 h

Migliora

Ghiaccio e scarpa adeguata

Trauma cronico

Unghia deformata

Minimo

Lento

Revisione scarpa e taglio corretto

Fungo

Giallo/marrone

Assente

Progressiva

Trattamento antimicotico

Prevenzione: ciò che funziona davvero


La prevenzione è tecnica, non estetica. Gli elementi chiave sono:


1. Lunghezza dell’unghiaTaglio dritto, corto, senza spigoli.


2. Fit della scarpa Mezza misura in più per i lunghi e per i periodi caldi. Lo spazio in punta deve essere garantito anche col gonfiore.


3. Calze tecniche Niente cotone. Serve un tessuto che riduca attrito e umidità.


Posso verificare in pochi minuti se la tua combinazione scarpa–calza–ritmo sta generando microtraumi sull’avampiede.

Quick check pre-allenamento

Elemento

Indicazione tecnica

Unghie

Corte e dritte

Scarpe

Spazio in punta anche con gonfiore

Calze

Tessuto tecnico, non cotone

Allacciatura

Bloccata sul dorso per evitare scivolamento

Cosa fare se l’unghia è già nera

La variabile decisiva è il dolore.


Dolore minimo Puoi correre, valutando sensibilità e calzatura.


Dolore pulsante 24–48 h C’è pressione interna: fermarsi, raffreddare, controllare eventuale distacco della lamina.


Ematoma esteso La lamina può sollevarsi. Il drenaggio medico dà sollievo immediato e riduce i tempi di recupero.


Se hai una gara vicina, posso modulare i carichi per mantenere la condizione senza peggiorare la situazione.

FAQ

Domanda

Risposta

Come prevenire le unghie nere nei runner?

Unghie corte, scarpe con spazio in punta, calze tecniche e allacciatura bloccante. Nei collinari serve una punta rinforzata.

Quando devo preoccuparmi?

Se il dolore supera le 48 ore o compaiono pus, cattivo odore o deformazioni rapide. Serve valutazione medica.

Posso correre con un’unghia nera?

Sì, se il dolore è minimo e la scarpa non aumenta la pressione. Se pulsa, meglio fermarsi.

L’unghia può cadere?

Sì, se l’ematoma separa la lamina dal letto ungueale. L’unghia nuova cresce sotto.

Le unghie nere derivano solo dalla corsa?

No. Possono essere causate anche da funghi, microtraumi quotidiani o problemi circolatori.

Check pre-gara termico

Il caldo aumenta fragilità capillare, gonfiore e attrito interno.Il freddo riduce sensibilità e precisione dell’appoggio.

Prima di una gara:

  • usa calze leggere e traspiranti

  • evita scarpe rigide nei giorni freddi

  • controlla la punta dopo il riscaldamento

  • in discesa preferisci punte rinforzate


Se hai un’unghia nera ricorrente, posso analizzare tecnica di corsa, scarpa, allacciatura e volumi settimanali per identificare il punto esatto in cui nasce il microtrauma. Bastano due schermate Garmin per ottenere una diagnosi chiara e personalizzata.


Articolo realizzato secondo metodologia RunRitual 11.3.Ultimo aggiornamento: novembre 2025

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