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Run Ritual

Contrattura al polpaccio nella corsa – Cause, rimedi e prevenzione secondo RunRitual

Aggiornamento: 1 nov

Il polpaccio è il primo anello di potenza nella corsa e allo stesso tempo uno dei più fragili.


Ad ogni appoggio il tricipite surale assorbe fino a otto volte il peso corporeo, stabilizza la caviglia e restituisce energia elastica nella spinta. Quando questo equilibrio si rompe, compare il segnale più temuto dai runner – una rigidità improvvisa, il muscolo che “si chiude”.


La contrattura al polpaccio non è un semplice indurimento: è una risposta difensiva che protegge ma blocca il gesto. Capirne la dinamica è la chiave per evitarne la cronicizzazione e tornare a correre in efficienza. Allenarti con un coach esperto vuol dire anche prevenire gli infortuni

Contrattura polpaccio atleta si e' fatto male

La contrattura al polpaccio è un’iper-tensione muscolare senza lesione delle fibre, che provoca dolore diffuso e rigidità.Guarisce in 5-10 giorni se trattata con scarico attivo, idratazione e rinforzo graduale del tricipite surale.


Cos’è e perché si manifesta

Il termine “contrattura” indica una contrazione involontaria e persistente delle fibre muscolari.Nei runner colpisce soprattutto gastrocnemio e soleo, i due pilastri del polpaccio.A differenza di stiramento o strappo non c’è rottura, ma il muscolo resta rigido, dolente, con perdita di elasticità.In allenamento si percepisce come un fastidio crescente, mai acuto, che peggiora nelle accelerazioni o nei tratti in salita.


Cosa ne penso

Sul campo la differenza la senti nelle prime falcate: il piede non “spinge”, la gamba sembra più corta.È il segnale che il muscolo non rilascia più. Fermarsi subito evita una lesione vera.Forzare in questa fase è il classico errore che porta da contrattura a stiramento.


Cause più comuni

Fattore

Effetto biomeccanico

Come prevenirlo

Sovraccarico improvviso

Micro-spasmi e perdita di elasticità

Incremento chilometrico ≤10 % a settimana

Scarpe logore o drop inadeguato

Alterazione dell’appoggio e stress sul soleo

Cambiare ogni 600 km, analizzare appoggio

Disidratazione / carenza elettroliti

Minor conduzione neuromuscolare

Idratazione costante + sodio/magnesio

Debolezza specifica

Polpaccio non bilanciato rispetto a glutei e quadricipiti

Rinforzo mirato 2 volte/settimana

Rigidità post-corsa

Catena posteriore contratta

Stretching e mobilità quotidiani

Scopri nei programmi RunRitual la routine di rinforzo e mobilità per ridurre al minimo le contratture ai polpacci.


Sintomi e durata

Gravità

Durata media

Caratteristiche

Leggera

2–5 giorni

Dolore solo correndo o in allungamento

Moderata

7–10 giorni

Dolore anche a riposo, migliora con massaggio e stretching

Severa

2–3 settimane

Rigidità costante, stop completo necessario

Regola d’oro: non rientrare in corsa finché il dolore non è completamente assente alla palpazione.


Cosa propongo

La corsa di rientro deve sembrare troppo facile.Se dopo 2 km senti di nuovo tensione, fermati.Meglio perdere un giorno oggi che tre settimane dopo.


Prime 72 ore – cosa fare

  • Ghiaccio 15’ ogni 3-4 h se il dolore è acuto.

  • Riposo attivo: camminata lenta, nessuna corsa o sprint.

  • Niente stretching immediato: solo mobilità dolce dopo 48 h.

  • Idratazione alta e apporto di magnesio/potassio.

  • Automassaggio leggero o foam roller solo dopo 2 giorni.


Recupero attivo

Fase

Contenuto

Frequenza

Scarico

Bici leggera, mobilità caviglia

Giornaliero

Recupero

Stretching progressivo + esercizi eccentrici

3× settimana

Prevenzione

Rinforzo funzionale (calf raises, ponte gluteo, skip lento)

2× settimana

Prevenzione e ritorno alla corsa

  • Aumenta chilometraggio e intensità gradualmente.

  • Effettua sempre 10’ di riscaldamento + 5’ defaticamento.

  • Stretching quotidiano di gastrocnemio, soleo e catena posteriore.

  • Introduci lavori di forza specifica (calf raise singolo, camminata in spinta).

  • Cambia scarpe ogni 500–700 km e verifica il drop più adatto al tuo appoggio.


Collegamenti biomeccanici

Una contrattura al polpaccio altera la catena posteriore e può riflettersi su ginocchia e zona lombare.In molti casi il dolore alla schiena nei runner nasce proprio da polpacci rigidi.Il trattamento deve quindi coinvolgere anche anca e core, non solo la zona dolorante.


Contrattura / Stiramento / Strappo – le differenze

Caratteristica

Contrattura

Stiramento

Strappo

Lesione

Nessuna

Parziale

Completa

Dolore

Diffuso

Acuto

Violento con “schiocco”

Rigidità

Alta ma gestibile

Media

Totale

Gonfiore

Minimo

Possibile

Presente

Recupero

2–10 giorni

2–4 settimane

1–2 mesi

Terapia

Riposo attivo + massaggio

Fisioterapia

Terapie avanzate + stop lungo


FAQ

Come distinguere una contrattura da uno stiramento?

La contrattura causa dolore diffuso e graduale, lo stiramento dolore acuto e puntiforme dopo un gesto improvviso.


Posso correre con una contrattura leggera?

Meglio di no: anche un indurimento minimo può peggiorare. Preferisci bici o camminata finché il muscolo è libero.


Quando fare stretching?

Dopo 48 ore, mai prima. Prima serve scarico e ghiaccio.


La contrattura può diventare cronica?

Sì, se non correggi cause e recupero. Carichi mal gestiti e scarpe logore la mantengono.


Serve il fisioterapista?

Se il dolore non passa in 7–10 giorni o compare rigidità in altri distretti, sì: la terapia manuale accelera il recupero.


Conclusione

Allenati con RunRitual , il metodo che trasforma la prevenzione in performance.Un approccio graduale, tecnico e realistico per correre più a lungo e senza infortuni.La prima settimana è gratuita.


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